Ultime news

Noto, un anno fa la morte in carcere. La famiglia: “vogliamo verità”

Un testo scritto in dialetto per ricordarlo e chiedere sia fatta luce sul triste episodio che si è verificato all'interno del carcere di Ragusa proprio l'anno scorso

Un testo scritto in dialetto per ricordarlo e chiedere sia fatta luce sul triste episodio che si è verificato all'interno del carcere di Ragusa proprio l'anno scorso. L'ha scritto la famiglia di Salvatore Cannata a distanza di un anno dalla morte del 26enne, trovato impiccato nella sua cella nel carcere ragusano dove era arrivato da pochi giorni. Il testo. "Oggi


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni