Noto, riuso e restauro di edifici storici: doppio riconoscimento per lo studio Morana+Rao Architetti

Una menzione d’onore ai premi In/Arch e un’importante pubblicazione su una delle più prestigiose riviste di settore: ancora riconoscimenti importanti per lo studio Morana+Rao Architetti di Noto, protagonista alla cerimonia dei Premi In/Architettura 2023 Sicilia e sulle pagine della rivista internazionale Area Interior, con due progetti diversi ma accomunati dallo stile, dalla visione e da un’idea di recupero di edifici storici elegante e discreto.

E proprio questa è stata la motivazione data dalla Giuria dei Premi In/Architettura 2023 Sicilia per la menzione d’onore ottenuta con il progetto “Casa R – Una casa per l’ospitalità”.

“Un intervento elegante e discreto inserito all’interno di un edificio ottocentesco recuperato con attenzione”, scrive infatti la giuria, nell’assegnare il riconoscimento nella sezione “Intervento di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

Intervento realizzato in pieno centro storico, per l’elegante Palazzo Ruiz nei pressi di via Ducezio e davanti alla chiesa dell’Arco. L’intervento che ha visto il recupero degli spazi storici dell’edificio ma anche la riconfigurazione degli stessi, per adeguarli alle esigenze della fruizione contemporanea, con l’obiettivo di far emergere con chiarezza le qualità spaziali e il carattere dell’edificio storico. Il progetto, attraverso un processo di sintesi, ha dato origine a spazi semplici, caratterizzati dall’espressività materia e dalla luce naturale, con l’obiettivo di trascendere il tempo.

E’ la terza volta che gli architetti Andrea Morana e Luana Rao ricevono un premio al concorso regionale promosso da In/Arch Ance Sicilia: il primo fu nel 2014 con il progetto “Casa 0”, il secondo nel 2020 con il progetto “Dammuso nel centro storico di Noto”.

Nei giorni scorsi, invece, il progetto e il lavoro di ricerca che ha portato alla ristrutturazione di un edificio nei pressi di piazza Mazzini sono stati pubblicati sull’importante rivista internazionale Area Interior, nel numero dedicato al tema degli Hotel.

Anche in questo caso, il lavoro dei due architetti netini ha riguardato la ricombinazione degli spazi interni con il recupero e l’integrazione di materiali del decoro. Tutti gli spazi della struttura, quattro camere, la reception e la sala colazioni, sono stati caratterizzati dall’equilibrio tra luce e materia e dall’aggiunta di elementi di arredo-decoro che evidenziano il carattere storico dell’edificio. Gli elementi aggiunti e i materiali del decoro evidenziano poi il concetto di restauro inteso come reinterpretazione dello spazio esistente e continuità dell’atto costruttivo.

“Una menzione d’onore e una pubblicazione – commentano Andrea Morana e Luana Rao – che si aggiungono ai riconoscimenti ricevuti dal nostro studio in questi anni, per noi ritenuti sempre momenti di confronto importanti per la crescita professionale e di conferma per la ricerca progettuale intrapresa. Un particolare ringraziamento a chi rende possibile la realizzazione del progetto: la committenza, che affidandoci l’incarico ripone piena fiducia nel nostro operato, l’impresa edile e tutti i fornitori, impiantisti e artigiani che hanno sapientemente lavorato alla realizzazione dei progetti”.