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Noto, processo ai poliziotti infedeli: Capodieci conferma le accuse

Confermati i rapporti con i due poliziotti arrestati nell’ottobre 2022 con l’accusa di associazione a delinquere per lo spaccio di stupefacenti

L’ormai ex boss del “Bronx”, Francesco “Cesco” Capodieci, è stato ascoltato stamattina nel corso dell’udienza svolta al Tribunale di Siracusa nell’ambito del processo nei confronti dei cosiddetti “poliziotti infedeli”, Rosario Christian Salemi e Giuseppe Iacono.

Il collaboratore di giustizia ha risposto per un paio d’ore alle domande dei Pm Alessandro Sorrentino e Stefano Priolo, confermando i rapporti con i due poliziotti arrestati nell’ottobre 2022 con l’accusa di associazione a delinquere per lo spaccio di stupefacenti.

Concluse le dichiarazioni del testimone le parti hanno dato il consenso ad acquisire i verbali dello stesso Capodieci, in cui si fa riferimento alla cessione della droga da parte dei due poliziotti nella piazza di spaccio del “Bronx”. Si tornerà in aula tra una settimana con l’audizione di un altro collaboratore di giustizia e, successivamente, forse entro la prima metà di febbraio, si provvederà al controesame di Capodieci sia da parte della difesa dei due imputati, sia dagli avvocati delle parti civili.


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