È durato due mesi l’incarico dell’ex consigliere comunale Pippo Bosco nel cda dell’Aspecon. È stato lui stesso a comunicare le dimissioni, avvenute il 28 maggio, dal ruolo che gli era stato affidato il 28 marzo. E ne ha spiegato anche il perché.
“Continuano – scrive sui social – ad arrivarmi segnalazioni relative ai tanti disservizi sulla gestione del servizio idrico integrato, dalla mancata d’acqua, alla bollettazione, mancato aggiornamento della anagrafica dei vari nuclei familiari. Ritengo doveroso fare sapere a tutti che il 28 maggio ho rassegnato le dimissioni dall’incarico che mi era stato conferito. Capisco che attorno alla mia persona si erano create delle aspettative ma, purtroppo, ho verificato che non c’erano le condizioni perché il mio contributo all’ interno dell’Aspecon potesse risolvere qualche problema di gestione del servizio”.
Restano in due i componenti del Cda, nei prossimi giorni da Palazzo Ducezio dovrebbe arrivare la nomina del terzo componente.
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