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Noto, le commissioni consiliari passano da 3 a 4. Occhi puntati sulle presidenze

Tra i punti all'odg di oggi anche il piano di utilizzo della riserva di Vendicari

Arriva oggi pomeriggio in aula consiliare la proposta di delibera che prevede alcune importanti novità per le commissioni consiliari permanenti. A partire dal numero: erano 3, diventeranno 4, con l’aggiunta di rubriche importanti e attuali, come quella al bilancio stabilmente riequilibrato o, ancora, quella relativa alla ferrovia Noto-Pachino o al Gac dei Due Mari, gruppo di azione locale di cui il Comune di Noto fa parte.

In aula si discuterà anche di eventuali modifiche alla composizione delle commissioni, fermo restando che saranno assicurati i criteri di proporzionalità e di rappresentanza dei diversi gruppi consiliari. Attenzione, però, alle presidenze, perché non è da escludere che possano arrivare novità alla luce, anche, dei nuovi equilibri che si registrano a Palazzo Ducezio.

Al momento, infatti, 4 consiglieri di opposizioni erano riusciti ad eleggere il presidente della seconda commissione (Aldo Tiralongo, dopo l’uscita dalla maggioranza di Enzo Leone di Noto Nostra e con i voti di Sammito e Cutrali). Ora lo schema potrebbe non essere semplice da replicare, considerando l’avvicinamento alle posizioni della maggioranza del consigliere Cutrali (Udc).

Tra i punti all’odg di oggi anche il piano di utilizzo della riserva di Vendicari.


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