L’Infiorata di Noto ospita il mondo intero e l’amministrazione comunale prenota 204 mila euro per organizzare l’evento tanto atteso. Sono stati approvati programma e preventivo di spesa per la prossima Infiorata che si terrà dal 12 al 15 maggio prossimi e costerà 204.700 euro, come riportato dalla delibera di Giunta municipale del 25 marzo.
Ecco i costi preventivati dal comitato organizzatore, voce per voce: 8.000 euro per il noleggio dei gazebo e l’allestimento delle aree espositive, 6.000 per l’organizzazione logistica, noleggio attrezzatura e interpretariato, 5.000 per l’allestimento delle zone ristorazione, 6.500 euro per la stampa del materiale informativo e di comunicazione, 5.000 per l’ideazione e la realizzazione grafica del materiale divulgativo, la registrazione degli atti del congresso e supporto alla stampa, 4.000 per la realizzazione del sito web, la realizzazione e gestione dell’app ufficiale, campagna pubblicitaria sui new media e le attività dell’ufficio stampa e 9.000 euro per materiale di promozione vario.
E poi 54.000 euro per l’ospitalità delle delegazioni (se ne attendono circa 30 da tutto il mondo), 8.000 per il Corteo Barocco, 2.600 euro per il concerto “Flamenco: musica da danzare”, a cura dell’associazione concerti Città di Noto, 12.500 per lo spettacolo finale con musica dal vivo e giochi di luce, 3.300 per lo spettacolo musicale “Fior di sale”, 4.500 euro per la mostra di abiti dedicati all’infiorata con performance finale (kermesse di moda, musica dal vivo con Lh jo jazz orchestra diretta dal maestro Ramaci), 5.000 euro per il gran palio dei Tre Valli (a fine aprile) – 800 euro Scuoleinfiore, 6.500 Food flower, 3.500 spettacoli artistici, musicali, culturali e teatrali e 5.000 euro per spettacoli, mostre e installazione delegazioni.
Infine, 2.800 euro per la festa dell’Alveria, 1.500 per la mostra di vetrate artistiche del maestro Mori, 5.000 preview dell’Infiorata al piano alto (settimana precedente all’evento), 3.200 il festival delle scuole di danza Città di Noto, 800 per la manifestazione artistica “omaggio a Corrado Di Dio”, 13.000 euri “I luoghi della bellezza”, 2.600 “la scena dell’arte”, a cura di Tribù Art Band e ancora 1.000 euro “il Carillon di Shiva”, performance teatrale open air, 5.600 euro installazione “La Catrina” a cura della delegazione messicana, 3.000 euro l’installazione in via Fratelli Ragusa e quindi 3.000 euro per i diritti Siae e altri 5.000 euro prenotati per gli imprevisti.
Per la XXXVII edizione dell’Infiorata, Primavera Barocca e VI congresso internazionale delle Arti Effimere sono attese, oltre alla delegazione di Noto, anche 20 delegazioni internazionali, 10 italiane, 4 siciliane e parteciperanno circa 200 delegati
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