Noto ospita la mostra fotografica di Oreste Monaco, Second life, Rinascita, in collaborazione con Carlo Arancio (Sicily in Decay).
La mostra dopo l’evento di apertura in concomitanza con il Giacinto Festival si sposterà dal 2 agosto al 30 settembre nella Sala Gagliardi. Si tratta di una serie di opere fotografiche scattate all’interno di luoghi abbandonati, in gran parte, del territorio siciliano. L’artista, Oreste Monaco, utilizza questi luoghi come metafora per denunciare due temi: l’abbandono stesso di queste architetture e spazi di rilevanza storica e l’abbandono della propria individualità.
“Così come questi luoghi sono stati abbandonati a loro stessi – dichiara l’artista Oreste Monaco – allo stesso modo, capita spesso che le parti più belle di noi vengano lasciate nell’ombra”. Da qui nasce l’esigenza di ricreare storie fotografiche all’interno di questi spazi tramite diversi soggetti che parlano come singoli e nella loro diversità e insieme trasmettono un messaggio di inclusione. Come nella tecnica giapponese del Kintsugi, dove le crepe della ceramica vengono rinsaldate con l’oro, così queste stanze grazie ai soggetti fotografati, ritornano, seppur per pochi istanti, al loro splendore.
La mostra è patrocinata dal Comune di Noto, dal CUMO e faceva parte del calendario degli eventi del Giacinto Festival. Media partner la rivista di moda e life style Man In Town.
Gli sponsor della mostra sono: le Cantine Giasira, le Cantine Barone Sergio, l’agenzia immobiliare Home Sud Home, il bar Ernesto di Catania, la gioielleria Fecarotta, il beach club Kalé, la Corniceria Brera, il centro stampe fine art IM Digital.
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