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Noto, i resti mortali di Francesco Scatà sono tornati a casa. Ora la tumulazione nella tomba di famiglia

Arruolatosi a 19 anni, venne catturato nel 1943 in Toscana. Morì ammalato nel gennaio del 1945

Francesco Scatà, carabiniere netino nato nel 1920 e morto a Francoforte sul Meno nel 1945 dopo essere stato catturato anni prima dai soldati tedeschi, è tornato a casa. Accolto a Palermo, per una sobria cerimonia, lo scorso weekend è stata allestita la camera ardente nella sezione netina dell'Associazione Nazionale Carabinieri, dove i suoi resti mortali sono stati vegliati dalla sorella

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