Noto, aspettano i risultati di un’autopsia da quasi 2 anni: la denuncia finisce al Tg5

È finita al Tg5 la denuncia di un presunto caso di malasanità sulla morte di una 79enne originaria di Noto. Ieri, infatti, nel servizio curato da Massimiliano Di Dio, viene raccontata la storia della signora Santa, morta a 79 anni dopo 40 giorni di terapia intensiva, sul cui decesso la famiglia ha presentato denuncia e aspetta gli esiti dell’autopsia.

“Sono quasi due anni che non sappiamo cosa successo, vogliamo sapere cosa è successo a mia madre in quei 40 giorni e perché è andata via, visto che non c’erano i presupposti. Nessuna risposta, nessuna relazione depositata, c’è qualcosa che non torna e ci sentiamo totalmente abbandonati”, dice la figlia intervistata al Tg5.

Nella ricostruzione della vicenda vengono ripercorse le tappe più importanti: la signora Santa è affetta da un tumore al colon ed è ricoverata e operata in un ospedale del catanese. Entrerà in terapia intensiva ma non riuscirà a riprendersi. Morirà l’11 agosto 2023 e dopo le denunce della famiglia il 24 agosto viene svolta l’autopsia, con le cartelle cliniche sequestrate. I risultati dell’esame disposto dalla procura catanese non sarebbero arrivati e la vicenda, come segnalato dal Tg5, è stata segnalata al Consiglio Superiore della Magistratura.

“Essendo passati già due anni – ha commentato il legale della famiglia, l’avvocato Giuseppe Cultrera – è chiaro che sono due anni a favore della prescrizione, qualora si accerti il decesso un’eventuale responsabilità sanitaria.

“Non ci vogliamo arrendere, sono molto arrabbiata”, ha concluso la figlia.