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Noto, al Mat di Testa dell’Acqua si parla di iperconnessione e uso consapevole dei social

"Dipendenze di ieri e di oggi. Legami pericolosi dalle vecchie e nuove droghe ai social network". Questo il tema del workshop che il Museo Antropologico di Testa dell'Acqua ospiterà sabato mattina. Relatore Vincenzo Baglieri, psicologo clinico e criminologo

“Dipendenze di ieri e di oggi. Legami pericolosi dalle vecchie e nuove droghe ai social network”. Questo il tema del workshop che il Museo Antropologico di Testa dell’Acqua ospiterà sabato mattina.

Un momento di confronto dall’altissima attualità, un workshop interattivo su un fenomeno con cui un po’ tutti ci confrontiamo ormai da tempo: la dipendenza dai social network. Sarà Vincenzo Baglieri, psicologo clinico e criminologo, specializzato anche in dipendenze patologiche e psicologica scolastica, ad affrontare l’argomento. A partire dai metodi per riconoscerla e dai modi in cui un adulto, sia esso un genitore o un educatore, possono interfacciarsi e interagire con i ragazzi per evitare il rischio dipendenza. Dipendenza che però può colpire anche gli adulti. Ecco perché è importante parlarne e conoscerne anche i rischi e i pericoli che possono nascondersi dietro all’eccessivo utilizzo dei social.

Si parlerà anche di educazione digitale, con esempi positivi e consapevoli, in un luogo immerso nella natura come è il Mat: l’obiettivo è favorire il dialogo, abbattere le distanze e sviluppare confronto e, per restare in tema, connessioni.

Ad arricchire la giornata, poi, le degustazioni e le passeggiate proposte da Mat Museo. Per maggiori informazioni e iscrizioni basta collegarsi alla pagina Facebook di Mat Museo


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