“Sara è luce, chiediamo un impegno del Governo davanti a queste situazioni: ergastolo”. Ieri un’altra manifestazione dedicata a Sara Campanella e alle vittime di femminicidio. Organizzata a Noto dal comitato #Noncisonopiùscuse, nella città Barocca è arrivata anche la cugina di Sara, Serena, che ha guidato il corteo delle donne, mentre dalla Porta Reale arrivava il corteo degli uomini, con in testa don Maurizio Novello parroco della Cattedrale di Noto e il sindaco Corrado Figura.
I cortei si sono poi incontrati davanti Palazzo Ducezio, con lo striscione #Noncisonopiùscuse esposto sugli scalini di Palazzo Ducezio. Qui la cugina di Sara ha ricordato la parente, ringraziato i presenti (“mi aspettavo più presenze, ma partiamo da queste” ha detto) e chiesto un maggiore impegno sulla tematica. Alla fine anche l’intervento di una signora francese la cui figlia ha avuto lo stesso straziante destino.
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