Motociclismo,il netino Salvo Sallustro all’Isola di Man. La prima volta di un siciliano

Entra sempre più nel vivo la stagione sportiva di Salvo Sallustro. Il campione siciliano è reduce dalla tappa del CIVS dell’Isola del Liri dalla quale è tornato a casa con il bottino pieno. Ciò, unito alla sfortunata caduta dell’avversario diretto Stefano Manici, permette al netino di accumulare un vantaggio in classifica che trasmette serenità. Ma la vera notizia non è il successo della quinta tappa del campionato italiano, bensì l’ufficialità della presenza di Sallustro al prossimo Manx GP. La storica manifestazione si svolgerà dal 20 al 28 Agosto e in questo 2023 festeggerà i 100 anni dalla sua fondazione. Come da tradizione la gara si svolgerà sull’Isola di Man su un tracciato di 60 km che si estenderà, grosso modo, per metà della stessa isola.

Queste le parole di Sallustro sulla gara ciociara: “Dal punto di vista della classifica è stato un week-end ottimo. Siamo tornati a casa con 100 punti e siamo passati dai 20 punti di vantaggio dello Spino ai 120 di adesso. Purtroppo Stefano, per una scivolata in gara 1 di sabato, non ha potuto prendere parte al resto delle manches. Noi, comunque, continuiamo a migliorarci e ad ogni gara continuiamo a smussare gli angoli rimasti da sistemare. Questo vantaggio in classifica ci trasmette una certa tranquillità ma anche a Spoleto punteremo ad essere, ancora una volta, i più veloci in gara”.

Ma, passando all’elefante nella stanza, circa un mese fa avevamo anticipato della partenza del campione netino per i primi test all’Isola di Man. Questo il resoconto di quelle giornate. “Siamo stati affiancanti da due istruttori e profondi conoscitori della pista. Uno di questi era David Madsen-Mygdal, veterano della competizione con oltre 200 partenze. Mi ha spiegato tutti i passaggi più delicati e mi ha indicato i peculiari riferimenti (es: comignoli e alberi) di questo tracciato unico nel suo genere. Queste giornate mi hanno anche fatto capire perchè la selezione sia così dura. Ognuno dei 60 km è estremamente tecnico con dei dislivelli impressionanti, quindi si, è necessario essere veramente ferrati in sella”.

“Data la lunghezza del tracciato – continua Sallustro – memorizzare tutto sarà molto difficile, inoltre dovremmo completare quattro giri quindi anche sotto l’aspetto fisico non sarà una passeggiata. Al momento sto studiando ogni dettaglio del Mountain Circuit e integro con video on board e prove con il simulatore. Essendo per noi il primo anno nella competizione lanciarsi in previsioni non sarebbe molto sensato quindi andiamo lì con l’intenzione di farci notare e fare bene, lo sfrutteremo con un trampolino di lancio per magari aumentare il numero di categorie in cui competere. Per quest’anno gareggerò tra gli Junior con una Kawasaki 650 sistemata proprio per l’occasione, poichè questa non è una pista come le altre e necessita di settaggi specifici”.

In chiusura. “La partenza è prevista per il 16 Agosto. Il giorno dopo inizieranno le verifiche sia dell’attrezzatura che della moto e poi inizieremo i test in pista con gli istruttori. Successivamente si passerà alle qualifiche fino alla chiusura con la gara vera e propria. Oltre a questo è iniziata anche la nostra ricerca di sponsor. Mi piacerebbe molto avviare una collaborazione che qualche realtà italiana che abbia voglia di farsi vedere su un palcoscenico internazionale e storico come il Manx GP”.