In tendenza

Golosaria 2023, il miglior ristorante d’Italia è a Noto. Premiati anche altri 5 ristoranti

Da sabato 4 a lunedì 6 novembre all’Allianz Mi.Co di FieramilanoCity con gli espositori food&wine e mixo che trattano il tema La Tradizione è Innovazione

La Tradizione è Innovazione. È questo il tema di Golosaria 2023 in programma a Milano dal 4 al 6 novembre.

Un tema che a Golosaria troverà interpretazione nell’area Food, con le storie e i prodotti dei tanti espositori della Sicilia selezionati da ilGolosario: Mulara Panificio Storico Siciliano (Barrafranca), La Bottega Reale di Ciancio Giuseppe (Tortorici), Ruperossa (Gangi), Criscenti (Bronte), Maira Bio (Caltanissetta), Pachineat (Pachino), Cancila (Castelbuono), La Merica (Mazara del Vallo), I Sapori degli Iblei (Modica), Fratelli Burgio (Siracusa).

Ma a vivere sarà anche l’area Wine, che come tutti gli anni potrà contare su uno speciale focus dedicato ai Top Hundred, il riconoscimento ai migliori vini d’Italia diviso fra 100 novità e 100 cantine storiche. Fra gli espositori: Cantina Rapinzeri di Santa Ninfa, Oddovini di Trapani. Per il secondo anno torna l’esclusiva area MIXO, lo spazio di Golosaria dedicato al bere miscelato che potrà contare sulla presenza di importanti realtà dell’universo degli spirits nazionali.

Molte saranno le cerimonie dedicate ai premi speciali, a iniziare dai Campioni de ilGolosario che quest’anno compie 25 anni.

Fra i Campioni della Sicilia che saliranno sul palco sabato 4 novembre alle ore 15,30 spiccano i nomi di Fiasconaro (Castelbuono), Sabadì (Modica), Pachineat (Pachino), Fratelli Burgio (Siracusa).

La Sicilia a Golosaria sarà però presente anche con una straordinaria rappresentanza di produttori nello stand voluto dall’Assessorato Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea, Dipartimento Agricoltura nell’ambito di un progetto declinato anche dal punto di vista editoriale con Adesso 2024 e con le pubblicazioni sul sito ilgolosario.it.

Nello spazio espositivo istituzionale ci sarà una rappresentanza di produttori sia per il vino che per il food. Per i primi: Az. Agr. Tamburello, Baglio Reale, Cantine Patria, Cantine Iuppa, Palmento Costanzo, Villa Viticce. Per la parte del food: Azienda Agricola Badiula, Azienda Agr. Appiano Emilio, Birrificio 24 Baroni, Birra Bruno Ribadi, I Veri Sapori dell’Etna, Agroforniture Uva di Mazzarrone, Fichi d’India Geraci, Olio Mazì di Stallone Melchiorre, Terre di Entella, La Mannirata formaggi, Baglio Perciata Grani Antichi.

Il miglior ristorante assoluto dell’anno per il 2023 è siciliano ed è una novità. Si tratta del Villadorata alle porte di Noto, che si aggiudica l’ambita Corona radiosa rossa, massimo punteggio nella guida de IlGolosario. Il Country Restaurant che ospita la chef Viviana Varese è un omaggio alla cucina siciliana frutto di ricerca di equilibrio tra sapori legati al mare ma anche all’entroterra siciliano. A Noto premi anche per I Carusi, Crocifisso, Viva il Bistrot, Dammuso e Datterino.

Numerosi saranno anche i premi speciali legati alle altre guide. Per la guida IlGolosario Ristoranti: Migliori Ristoranti saranno Taverna Migliore (Modica), Don Camillo (Siracusa), Migliori pizzerie contemporanee: Saccharum (Altavilla Milicia), Archestrato di Gela (Palermo). Per la sezione negozi: Scollo Gastronomia e salumeria di Catania (Migliori Gastronomie), Macelleria Longo di Gravina di Catania (Migliori Macellerie-Salumerie), Pasticceria Cautela di Tripi, Bar 900 di Alcamo (Migliori Pasticcerie), Gelateria Gelati e Granite di Modica (Migliori Gelaterie).

Ampio spazio troverà poi il vino, con la premiazione dei Top Hundred 2023, i 100 migliori vini d’Italia che per la Sicilia vedranno la premiazione dell’Etna Bianco 2021 di Irene Badalà (Castiglione di Sicilia), l’Etna Rosso “Kephas” 2019 di Antonio di Mauro (Piedimonte Etneo), il Cerasuolo di Vittoria Classico “Poggio di Bortolone” 2021 di Poggio di Bortolone (Chiaramonte Gulfi), il Vino Bianco Macerato di catarratto “Re Siculo” di Oddo Vini (Trapani). Per i 100 Top storici, categoria introdotta quest’anno, Sicilia Catarratto “Barbazzale” 2022 di Cottanera (Castiglione di Sicilia), Etna Rosso “Rampante” 2018 di Pietradolce (Castiglione di Sicilia), Sicilia Nero d’Avola “Duca Enrico” 2018 di Duca di Salaparuta (Casteldaccia), Sicilia “Nsajàr Vigna Miucia” 2020 di Riofavara (Ispica).

La ristorazione siciliana infine, sarà protagonista con la premiazione delle Corone e dei Faccini radiosi, ovvero i migliori ristoranti della Sicilia segnalati sulla guida ilGolosario Ristoranti 2024.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni