Una giornata di confronto, approfondimento e rilancio per il partito sul territorio. Sabato il Grand Hotel Sofia di Noto a partire dalle 9,30 ospiterà la convention provinciale di Forza Italia – Forza di Territorio, iniziativa nazionale voluta dal segretario Antonio Tajani e organizzata a livello locale dal segretario provinciale Corrado Bonfanti e dal deputato regionale Riccardo Gennuso.
L’appuntamento – aperto al pubblico e trasmesso in streaming su Siracusa News – si articolerà in tre momenti centrali: un focus sull’agricoltura e l’agroalimentare, un panel dedicato alla riforma della giustizia e un omaggio alla figura di Antonio Martino, tessera numero due del partito e ministro nei primi governi Berlusconi.
“Il nostro obiettivo è semplice ma ambizioso – ha spiegato Corrado Bonfanti in collegamento –: riportare Forza Italia in ascolto diretto delle comunità locali, con la capacità di raccogliere bisogni reali e trasformarli in proposte politiche. Una forza moderata, coerente, con una visione chiara del futuro”.
La mattinata sarà dedicata al mondo agricolo, asset strategico per la Sicilia e tema caro al governo regionale. Due panel approfondiranno i problemi e le prospettive del comparto, anche alla luce dell’introduzione dei nuovi dazi e del calo dell’export agroalimentare.
Nel pomeriggio spazio a un altro tema storico per il partito: la riforma della giustizia. Interverranno il viceministro Francesco Paolo Sisto e il deputato Tommaso Calderone, entrambi impegnati sul dossier in Commissione Giustizia. Un omaggio ad Antonio Martino, voce liberale di Forza Italia.
Non mancherà un momento dedicato alla memoria politica e culturale del partito, con la presentazione del libro su Antonio Martino curato da Marco Reguzzoni. “Un’occasione – ha detto Bonfanti – per riscoprire la visione lungimirante di un intellettuale liberale che ha contribuito a definire l’identità di Forza Italia fin dagli inizi”.
A chiudere la convention saranno il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e il vicepremier Antonio Tajani. “Una presenza che certifica il buon lavoro fatto in provincia – ha concluso Bonfanti – e che rafforza il nostro impegno nel costruire una classe dirigente capace di unire competenza, responsabilità e radicamento”.
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