Noto, giovedì la presentazione del rapporto di ricerca “La prospettiva civica. L’Italia vista da chi si mette insieme per cambiarla”

Le ACLI Provinciali di Siracusa insieme all’Istituto di Ricerche Educative e Formative (IREF) presentano il decimo rapporto di ricerca, frutto di un lavoro biennale, dal titolo: “La prospettiva civica. L’Italia vista da chi si mette insieme per cambiarla”.

Appuntamento Giovedì 22 Maggio 2025 alle ore 15:30 a Noto, a Palazzo Giavanti- Via A.Sofia. L’evento vedrà la partecipazione di ricercatori, esperti e rappresentanti del mondo associativo, per un confronto aperto sulle prospettive di impegno collettivo nel nostro Paese.L’evento vedrà la partecipazione di ricercatori, esperti e rappresentanti del mondo associativo, per un confronto aperto sulle prospettive di impegno collettivo nel nostro Paese. Di particolare rilievo sarà la lectio magistralis tenuta dal Professore Tommaso Vitale (Dean Sciences Po Urban School, Full Professor of Sociology). Il volume offre una lettura approfondita delle trasformazioni dell’associazionismo in Italia, indagando le nuove forme di partecipazione civica e il ruolo delle organizzazioni sociali in un’epoca segnata da cambiamenti economici, culturali e politici. A differenza dei precedenti rapporti, che mettevano al centro l’impatto sociale e culturale delle associazioni, questa decima edizione guarda dentro le nuove forme di impegno. Racconta come funzionano le realtà associative di oggi e, soprattutto, chi sono e cosa spinge le persone a mettersi in gioco per il bene comune, spesso in modo spontaneo e informale, nelle proprie comunità.

“Siamo orgogliosi di ospitare a Noto la presentazione di un lavoro così importante per tutto il mondo del Terzo Settore,” dichiara il presidente delle ACLI provinciali di Siracusa, Antonino Bianca, “Il decimo Rapporto IREF ci offre uno sguardo lucido e attuale su ciò che muove l’impegno civico oggi. In un tempo segnato da incertezze e cambiamenti, è fondamentale dare voce e spazio a chi continua a costruire legami, partecipazione e speranza nelle nostre comunità.”