Un’avventura di quasi tre settimane, cinque tappe in mezzo al deserto e l’adrenalina che ancora scorre: Serena Rando e Roberta Passarello hanno appena concluso la Maroc Challenge a bordo di una Panda 4×2 e hanno raccontato emozioni, sensazioni e altro ancora ai microfoni di Siracusa News.
“Sarebbe più semplice dire quello che non abbiamo fatto invece di quello che abbiamo fatto – hanno spiegato – ma è stata una bella esperienza che sicuramente non immaginavamo così tosta. Siamo
ecco sì abbiamo affrontato uno pensa al deserto con solo sabbia e solo dune e invece è molto vasto. Ogni tappa durava circa 5 o 6 ore, quasi 260 chilometri”.
Roberta guidava, Serena era la navigatrice. “Abbiamo attraversato di tutto – hanno raccontato – e non è stato semplice consultare le mappe anche perché nonostante la tecnologia ci venisse in aiuto, molte volte gli aggiornamenti arrivavano all’ultimo. Tutto affascinante: panorami, curve e anche l’esperienza agonistica. Abbiamo ancora l’adrenalina in corpo. Siamo anche finiti dentro il fango e ci hanno dovuto aiutare ad uscirne”.
Per Serena e Roberta è arrivato un primo posto tra le donne e un settimo posto di categoria, grazie a una Panda 4×2 che non è nuova a queste esperienze. Adesso nuovi obiettivi: vorrebbero partecipare alla Tunisia Challenge, ci stanno pensando seriamente. E chissà che non siano già pronte a ripartire…
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
