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Noto, non accetta la relazione omosessuale della figlia. Unione degli studenti: “vogliamo un mondo dove ciascuno può decidere chi amare”

"Vogliamo una scuola dove gli studenti possano vivere il proprio ambiente senza timore di esser discriminati per il proprio orientamento sessuale - dice Sara Zappulla, coordinatrice regionale dell'Uds - Una scuola libera dai pregiudizi"

"I fatti della ragazza di Noto ci hanno fatto indignare, perché ancora, dopo tante battaglie fatte sul diritto all'amore, sul diritto alla libertà individuale, le nostre città e scuole sono piene di esperienze di omofobie e discriminazioni sessuali". È la posizione dell'Unione degli studenti di Sicilia in merito alla giovane minacciata, aggredita e perseguitata dalla madre fino a farle perdere il posto di

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